Benchmark Email è noto per la sua ottima interfaccia utente che è semplice da usare.
Spesso, quando uno strumento è progettato per essere semplice da usare è perché è stato ridotto al minimo, e rischi di perdere dati importanti.
Ma è così anche con Benchmark?
Per assicurarti che Benchmark sia in grado di fornirti tutti i dati di cui hai bisogno come marketer, ho deciso di dare un’occhiata da vicino a quali analisi offre.
Se sei interessato a sapere cos’altro Benchmark ha da offrire, leggi la mia recensione dettagliata. Se invece vuoi dare un’occhiata ai suoi concorrenti, assicurati di scoprire i migliori servizi di marketing via email nel 2021.
Una panoramica delle analisi di Benchmark Email
Benchmark Email ha alcune delle più approfondite analisi e-mail che io abbia mai incontrato.
Ha tutti gli elementi essenziali per un e-mail marketer, più alcune funzionalità extra. L’unica area che penso debba essere migliorata è l’aspetto dei report scaricabili. Li esamineremo presto in dettaglio.
Nel tuo account Benchmark Email troverai una sezione “report” sulla barra laterale che può essere ampliata per rivelare sei diversi tipi di report.

In breve, ecco cosa troverai in ogni report:
- Report sulle e-mail: un’analisi dettagliata di ogni singola e-mail che hai inviato.
- Report sulle automazioni: una panoramica delle analisi per le campagne di automazione che hai creato.
- Report sui test A/B: una panoramica dei risultati di ogni split-test che hai eseguito.
- Report sui reclami: un riepilogo di eventuali reclami presentati dai destinatari delle tue e-mail.
- Report sui sondaggi e le indagini: le risposte ai sondaggi o alle indagini che hai condotto.
Utilizzerai principalmente i primi tre, quindi esaminiamoli più da vicino.
Report sulle e-mail
La sezione dei report sulle e-mail inizia con un riepilogo di tutte le tue e-mail. Puoi cliccare su uno qualsiasi per accedere a un report dettagliato della tua e-mail.
Ci sono quattro sezioni principali per ogni report di e-mail, a partire dalla sezione Overview. Si tratta di una panoramica abbastanza dettagliata, che inizia con la performance generale di base dell’e-mail:

Vedrai:
- Il numero di e-mail inviate
- Le aperture
- I click ai link
- I rimbalzi
- Le cancellazioni di iscrizioni
Se scorri la pagina verso il basso, puoi anche vedere se ci sono state segnalazioni di abusi o se sono state inoltrate.
Non sono molti gli strumenti di marketing via e-mail che tengono traccia degli inoltri, e questo può essere utile se stai cercando di far crescere la tua lista di e-mail attraverso i tuoi contatti esistenti. Potrai vedere quali sono i messaggi che si diffondono meglio.
Infine, c’è un bel grafico delle prestazioni orarie, che sarà importante in seguito, quando cercherai di ottimizzare il tuo orario di invio.

Sotto la sezione Overview, ci sono tre sezioni aggiuntive a cui puoi accedere utilizzando il pannello sul lato sinistro del report.
La sezione Link Performance fornisce un riepilogo di quante volte è stato cliccato ogni link in un’e-mail. La sezione Geolocation mostra una mappa evidenziata della provenienza dell’e-mail aperta.
La sezione più interessante è la sezione Activity Details.

Qui potrai vedere quali contatti hanno intrapreso (o non hanno intrapreso) un’azione. Puoi guardare:
- Aperture
- Click
- Rimbalzi
- Mancate aperture
- Chi ha cancellato l’iscrizione
- Inoltri
- Segnalazioni di abusi
Puoi salvare ogni singolo elenco di contatti in un nuovo elenco. Per esempio, puoi aggiungere persone che non hanno aperto le e-mail ad una lista “inattiva” e cercare di raggiungerle con e-mail diverse.
Infine, nella schermata principale “Email Report” puoi anche selezionare e confrontare tra loro i report sulle e-mail.

Puoi visualizzare i risultati come una tabella di numeri, o un grafico come quello qui sopra.
Ti mostrerà:
- Aperture
- Click
- Rimbalzi
- Mancate aperture
- Chi ha cancellato l’iscrizione
- Inoltri
- Segnalazioni di abusi
Scaricare i Report
Puoi scaricare i report in formato PDF o Excel.
I report Excel non sono proprio carini a livello estetico: sono solo un semplice foglio di calcolo con i dati.

I report in PDF sono un po’ più piacevoli:

Se dovessi inviare un report a un cliente, il PDF potrebbe andare bene. Ma probabilmente faresti meglio a salvare la versione web della pagina dei report, che contiene dei bei grafici.
Report sull’automazione
Qui è dove vedrai i risultati di tutti i flussi di lavoro che hai realizzato.
Inizialmente, vedrai tutte le tue campagne affiancate, mostrandoti se ognuna di esse è attiva o meno.
I dati reali sono riportati nel “Summary” che puoi ottenere per ogni campagna cliccandoci sopra:

Nel report sulla campagna vedrai un riepilogo di tutte le e-mail di quella campagna.
Include:
- Totale dei destinatari
- Totale delle aperture
- Totale dei click
- Totale dei rimbalzi
- Totale delle cancellazioni
Non è così dettagliato come i singoli report delle e-mail, ma il report sulla campagna ha tutti gli elementi essenziali.
Se vuoi i dati extra (ad esempio, inoltri e-mail, report di attività puoi cliccare su qualsiasi e-mail in quel riepilogo, e otterrai un report dettagliato con tutto quanto sopra e molto altro ancora.
Report sui test A/B
La sezione dei report sui test A/B è una panoramica di tutti i test A/B che hai eseguito.
Puoi cliccare su ogni singolo test per ottenere un riepilogo completo:

Oltre alle principali differenze nelle e-mail inviate (ad esempio, oggetto, nome del mittente, o qualsiasi cosa tu abbia testato), vedrai anche le principali statistiche di performance di ogni e-mail confrontate l’una con l’altra:
- E-mail inviate
- Aperture
- Click
- Rimbalzi
- Cancellazioni delle iscrizioni
Anche in questo caso, puoi cliccare su una singola variante di e-mail per ottenere un report e-mail più dettagliato con dati aggiuntivi.
Come utilizzare questi dati per migliorare il tuo marketing via e-mail
Ci sono due modi principali in cui questi report possono migliorare l’efficacia del tuo marketing.
Il report relativo ai test A/B ti permetterà di identificare la migliore e-mail da inviare. Questo aiuta a massimizzare l’apertura e i clic per quella specifica e-mail. Ancora più importante, questi dati ti aiuteranno a trarre delle informazioni su ciò che funziona meglio con i tuoi iscritti, il che ti sarà di beneficio nel tempo.
Ma la grande vittoria di questi report è la possibilità di creare sotto-liste di iscritti in base ai risultati.
I report dettagliati delle attività ti danno una lista di iscritti che hanno o non hanno eseguito un’azione. Questi possono essere salvati in una nuova lista.
Questo apre possibilità come l’invio di un’e-mail per valutare l’interesse per un prodotto, e poi salvare gli iscritti coinvolti (che hanno aperto o cliccato su un link) in una nuova lista. Potrai inviare informazioni di follow-up a quella nuova lista senza infastidire gli altri iscritti non interessati a quella particolare offerta.
Nota che puoi creare segmenti più dettagliati nella sezione “Contacts” del tuo account, ma queste rapide sotto-liste ti faranno risparmiare tempo.
Le analisi di Benchmark Email sono sufficienti per te?
Le interfacce dei report sono belle e semplici da usare.
Sono incluse tutte le metriche essenziali che mi vengono in mente, e ci sono alcuni extra che non molti altri strumenti di marketing via e-mail offrono.
L’unico potenziale problema che potresti avere è con i report scaricabili.
Se desideri un po’ più di controllo, potresti provare Constant Contact, che ti permette di creare report personalizzati. Per saperne di più su Constant Contact, leggi la nostra recensione dell’esperto.
Tuttavia, se sei convinto che Benchmark Email può fornirti i dati di cui hai bisogno, puoi leggere la mia recensione dettagliata per vedere quali altre funzionalità offre. Se non sei ancora convinto, non dimenticare di dare un’occhiata alla nostra lista dei migliori servizi di marketing via e-mail nel 2021.