Classifichiamo i fornitori in base a test e ricerche rigorosi, ma teniamo anche in considerazione la tua opinione e i nostri accordi commerciali con gli stessi fornitori. Questa pagina contiene link di affiliazione.Informativa sulla pubblicità.

Metodologia di analisi

Siamo un team di esperti di hosting, web design e marketing online accomunati dal medesimo obiettivo: aiutare i nostri lettori a sviluppare una presenza online efficace senza dover spendere una fortuna.

A questo proposito, recensiamo decine di prodotti e servizi, compresi costruttori di siti web, servizi di hosting, servizi per la creazione di loghi, servizi di e-mail marketing, siti web per freelance, software per il project management, servizi per l’elaborazione dei pagamenti e molto altro ancora. Il nostro scopo è quello di condividere la nostra esperienza con te e di offrirti informazioni accurate che potrai sfruttare per prendere delle decisioni consapevoli per la tua attività.

Al fine di garantire un elevato standard editoriale per tutti i nostri confronti, recensioni e guide, adottiamo una rigorosa metodologia di analisi per ogni categoria di prodotti che consigliamo. I nostri esperti, scrittori, ricercatori e specialisti di analisi si attengono a queste severe procedure.

Testiamo e assegniamo un voto a ciascun costruttore di siti web in base ai criteri riportati di seguito. Questi criteri servono ad aiutare te, il nostro lettore, a valutare meglio se un costruttore di siti web sia la scelta migliore per i tuoi bisogni e il tuo livello di esperienza.

Templates
Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Prezzi
Supporto

Il principio dell’utilizzo di un costruttore di siti web è quello di risparmiarti il fastidio di creare un sito web da zero. Tenendo presente questo concetto, la prima cosa che valutiamo nel testare un costruttore di siti web sono i suoi template. Un template progettato in modo professionale dovrebbe essere un punto di partenza ampiamente personalizzabile per costruire il proprio sito ideale.

I template servono inoltre a presentare le migliori caratteristiche di un costruttore, perciò una serie di template dal design approssimativo e confusionario è sintomo di un editor di bassa qualità. Ci assicuriamo inoltre che ogni template sia almeno in parte compatibile con i dispositivi mobili. Più della metà di tutto il traffico web transita su dispositivi mobili, perciò un costruttore con scarsa responsività su questi dispositivi ti costerà un numero considerevole di visitatori.

Infine, prendiamo in considerazione la versatilità. Una scelta eterogenea di template ben catalogati e specifici per ciascuna nicchia implica una maggiore probabilità di trovare qualcosa che si avvicini alla propria idea di sito web.

A volte recensiamo anche costruttori di siti web che non presentano template tradizionali, ma offrono invece degli strumenti automatizzati che generano “template” personalizzati basati sulle proprie preferenze. Spesso, i migliori costruttori offrono sia template tradizionali che template generati individualmente.

La vita e la morte di qualsiasi costruttore dipendono dalla qualità del suo editor e dalle funzionalità a cui ti permette di accedere. Non è difficile trovare un costruttore che permetta di pubblicare una pagina vuota con un po’ di testo e forse un paio di foto, ma un editor di qualità dovrebbe offrire molto di più.

Cominciamo con il valutare il tipo di editor offerto da un costruttore e il grado di versatilità che questo permette. Puoi trascinare gli elementi dove vuoi o è necessario disporli secondo una griglia? Puoi aggiungere elementi all’interno di blocchi di contenuto prestabiliti? Se sì, quanto sono personalizzabili? 

Non tutti i costruttori devono necessariamente essere zeppi di funzionalità superspecifiche, ma vogliamo trovare una selezione ben assortita di strumenti per il tipo di utenza a cui sono destinati, che si tratti di principianti assoluti, di persone che cercano la massima libertà di design, o di utenti che hanno bisogno di funzionalità particolari per cose come un portfolio o l’e-commerce.

Prestiamo anche molta attenzione all’esperienza generale dell’utente. Se un certo costruttore è più piacevole da usare, probabilmente gli assegneremo un punteggio maggiore rispetto a un altro con caratteristiche simili ma dall’esperienza utente peggiore.

Come bonus, prendiamo in considerazione tutte le caratteristiche specializzate. Se un costruttore offre delle valide opzioni per l’e-commerce, la SEO, il blogging, il marketing o qualsiasi altra attività, otterrà sicuramente dei punti in più.

Ogni costruttore di siti web deve permettere ai propri utenti di realizzare un sito web funzionale, anche nel caso in cui non sappiano programmare o non abbiano mai costruito un sito web prima d’ora. E sebbene i costruttori più versatili comportino una curva di apprendimento maggiore rispetto ad altri, anche questi dovrebbero offrire un ottimo equilibrio tra funzionalità e facilità d’uso. Crediamo fermamente che, con un po’ di tempo e dedizione, chiunque possa acquisire padronanza anche del costruttore di siti web più ricco di funzionalità che ci sia.

Per noi è anche molto importante che la curva di apprendimento sia adeguatamente pianificata. In altre parole, sebbene si possa impiegare un po’ di tempo per imparare a usare gli strumenti più complicati offerti da un costruttore di siti, la creazione di una pagina di base deve sempre risultare semplice.

Anche il processo di apprendimento dovrebbe essere ben supportato. In genere, toglieremo punti ai costruttori che lasciano l’utente in balia di se stesso e senza spiegazioni su come iniziare. Per contro, assegneremo punti ai costruttori che propongono tutorial “per iniziare” ben strutturati e che guidano gli utenti attraverso le conoscenze di base.

Infine, se un costruttore offre funzioni particolari, anche queste dovrebbero essere ottimizzate per facilitare il loro utilizzo. Se per esempio un costruttore offre funzionalità per l’e-commerce, il pannello dedicato a tale attività deve essere facile da navigare e da interpretare. La stessa cosa vale per tutti gli strumenti di SEO, marketing, gestione dei contenuti e così via.

La promessa secondo cui “i costruttori di siti web consentono a chiunque di sviluppare una presenza online” cessa di essere valida quando un dato costruttore di siti web ha costi proibitivi. Di nuovo: apprezziamo l’equilibrio.

Alcuni costruttori potrebbero offrire piani più costosi, ma dovrebbero sempre offrire anche la qualità e le funzionalità che ne giustificano il prezzo, in modo da essere considerati più un investimento che una spesa.

Abbiamo spesso recensito favorevolmente i costruttori di siti web con piani a prezzi elevati, ma mai se si tratta dell’unico prezzo disponibile. Un costruttore di qualità dovrebbe offrire una selezione di piani rivolti a diverse tipologie di utenti, tra cui almeno un’opzione a basso costo.

Non tolleriamo piani standard di scarsa qualità. Se paghi una qualsiasi somma di denaro per un costruttore di siti web, dovresti poter creare un sito web funzionale e di alta qualità. D’altra parte, molti costruttori offrono piani o prove gratuiti. Sebbene raramente siano adatti a creare un sito professionale a causa dei sottodomini brandizzati, della larghezza di banda limitata e delle pubblicità, dovrebbero comunque darti la possibilità di creare un sito web completamente funzionale per ottenere punti in questa categoria.

Togliamo inoltre dei punti per pratiche commerciali poco trasparenti, che includono sconti falsi, costi nascosti e upselling continuo.

È naturale porsi delle domande quando si utilizza un costruttore di siti web. Quando succede, è importante avere accesso a una rete di assistenza utile ed efficiente per ricevere risposte in tempi brevi.

Quando valutiamo l’assistenza di un costruttore, cominciamo con il prendere in considerazione il numero di canali di supporto. Più sono, meglio è. Consideriamo anche gli orari di disponibilità. A poco servono sette diversi canali di assistenza se puoi contattarla solo il secondo lunedì di ogni mese tra le 9:00 e le 9:10 del mattino.

Se un costruttore offre almeno un canale con disponibilità 24/7, si aggiudica un punto bonus, ma abbiamo riscontrato delle ottime esperienze anche con costruttori che forniscono assistenza soltanto nelle (ragionevoli) ore lavorative.

Testiamo più volte l’assistenza clienti di ogni costruttore che recensiamo. È importante che l’esperienza non sia solo utile, ma anche piacevole. Preferibilmente, il personale di assistenza dovrebbe dimostrare una profonda conoscenza del costruttore e spiegare i concetti complessi in modo semplice e con un linguaggio amichevole.

Infine, prestiamo molta attenzione ai tempi di risposta. A nessuno piace “rimanere in linea mentre contattiamo il prossimo operatore disponibile” per venti minuti. Meno ostacoli dobbiamo superare prima di ricevere una risposta soddisfacente alla domanda, più punti assegneremo.

Testiamo e valutiamo ogni servizio di hosting in base ai criteri di seguito riportati. Questi criteri servono ad aiutare te, il nostro lettore, a valutare meglio se un hosting sia la scelta migliore per il tuo sito, il tuo pubblico e la tua attività.

Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Prestazioni
Supporto
Prezzi

I servizi di hosting sono offerti in un mercato competitivo, e dato che molti fornitori tendono a offrire le stesse funzionalità, anche una sola funzione particolare può, in fase di confronto, rappresentare un vantaggio per un fornitore di hosting. 

L’allocazione delle risorse è spesso la prima cosa che guarda un potenziale cliente, perché è un modo efficace per misurare il valore di un piano di hosting. Quanto spazio di archiviazione viene fornito? Si tratta di HDD, SSD o SSD NVMe? Sono presenti CPU o RAM dedicate e, in caso affermativo, in quale quantità? Qual è la quantità di dati che può essere trasmessa in un mese e qual è la velocità massima di trasferimento? Qual è la quantità di risorse di cui hai davvero bisogno per iniziare?

La sicurezza è estremamente importante, perché la complessità di perfino i più semplici siti di blog basati su WordPress può presentare molti punti critici che possono essere sfruttati da bot malevoli. Sono presenti un firewall, una scansione per malware, una protezione DDoS e una protezione antispam per le e-mail? È un sistema guidato dall’intelligenza artificiale? Si tratta di una suite di sicurezza brevettata? Il provider può offrire qualcosa di diverso rispetto a quanto offerto dagli altri?

Offrire una selezione di data center permette ai clienti di ospitare siti in prossimità del pubblico target di riferimento. Ma quanti sono i data center disponibili e dove sono localizzati nel mondo? Il cliente avrà accesso a una rete di distribuzione dei contenuti (CDN, dall’inglese content delivery network) che accelera il caricamento dei contenuti del sito nelle località più distanti dal data center selezionato?

Che tipo di software per server web viene utilizzato? Apache tradizionale o Apache con un reverse proxy NGINX? LiteSpeed, che offre ottimizzazioni per i CMS su base PHP? Il fornitore offre sistemi operativi basati su Windows o MacOS a parte il classico Linux? Quali distribuzioni Linux sono disponibili? Quali versioni PHP sono supportate?

La maggior parte dei provider di hosting fornisce supporto per WordPress, dato che si tratta del sistema di gestione dei contenuti (CMS, dall’inglese content management system) più conosciuto al mondo. Ma alcuni clienti vorranno eseguire Magento, Joomla, Drupal o altre applicazioni. Sono supportate ed esiste un programma di installazione? È previsto l’accesso a un costruttore di siti web gratuito e/o proprietario e/o a temi di WordPress premium di esclusiva proprietà del fornitore?

Sono presenti funzioni che migliorano le prestazioni, come il caching o l’autoscaling? Sono proprietarie?

Quasi tutti i provider di hosting, infine, offriranno il trasferimento gratuito del sito web se accetti di acquistare i loro servizi. Questo prevede una vera e propria assistenza diretta o si tratta solo di uno strumento online che dovrai gestire in autonomia?

Anche se noi di Website Planet recensiamo spesso fornitori che si rivolgono a utenti sviluppatori o a clienti di livello enterprise, nel momento in cui sottoscriviamo un piano di abbonamento di un determinato provider teniamo sempre a mente le esigenze degli utenti principianti o dei freelancer, e impostiamo i nostri test come se fossimo dei neofiti dell’hosting web.

Per prima cosa, documentiamo e valutiamo il processo di acquisto e di registrazione e contattiamo l’assistenza tecnica in caso di eventuali problemi (vedi la sezione Assistenza qui in basso). Documentiamo qualsiasi spesa aggiuntiva degna di nota, tentativi di upselling o difficoltà con l’interfaccia di registrazione, nonché qualsiasi elemento utile o innovativo dell’interfaccia stessa.

Successivamente, colleghiamo un nome di dominio realistico, o all’interno dell’interfaccia del fornitore, se incluso, o da un registrar separato.

Come terza cosa, di solito installiamo WordPress, a meno che la recensione non richieda un CMS alternativo (o nessun CMS). Dato che l’installazione e la configurazione di WordPress fanno spesso parte del processo di setup, documentiamo questo passaggio e ne riportiamo i risultati.

Infine, prendiamo nota di tutte le caratteristiche predefinite dell’installazione e di tutte le funzionalità degne di nota che siano state abilitate di default, come il caching, il caricamento asincrono o gli strumenti per la SEO. Poi, come potrebbe fare un principiante dell’hosting, procediamo a creare un sito web con un tema predefinito, senza apportare alcuna modifica superflua a questo aspetto iniziale. Il sito web creato durante questo processo è quello che andremo a testare nella sezione Prestazioni.

Website Planet si distingue dai siti web della concorrenza per i suoi rigorosi test sulle prestazioni. Utilizziamo una pagina web di prova realizzata a partire da un tema acquistato da un noto rivenditore di temi di qualità, con numerosi testi, immagini ed elementi grafici sul front-end, mentre HTML, CSS, javascript e font personalizzati vengono caricati in background.

Tutti gli elementi della pagina di prova vengono attentamente selezionati per avere una dimensione totale di circa 1MB. Le immagini sono dei file JPEG standard che non sono stati compressi più di quanto non lo fossero al momento della loro inclusione nel tema.

In questa fase, potremmo descrivere in dettaglio tutte le caratteristiche relative alle prestazioni menzionate nella sezione Caratteristiche, oppure potremmo introdurle per la prima volta in questa sezione, in base alla loro importanza per la fase di verifica.

Cominciamo la nostra analisi con dei test automatici di GTmetrix a cadenza oraria per almeno una settimana per avere un’idea realistica di come si comporti l’infrastruttura del fornitore nei periodi di maggiore e minore utilizzo. Questi risultati possono anche fornire dei suggerimenti per l’ottimizzazione che possiamo poi inoltrare al team di assistenza nella fase successiva.

Eseguiamo un test di caricamento globale da diverse località con Sucuri Load Time Tester per valutare le prestazioni del sito in ogni parte del mondo, ma prendiamo in considerazione la posizione del data center e la presenza o meno di una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) abilitata di default.

Il nostro ultimo test consiste nel monitorare i tempi di uptime per almeno una settimana tramite UptimeRobot. In seguito, confrontiamo i risultati con la garanzia di uptime del fornitore, se presente.

Se non sarà pratico eseguire dei test, valuteremo gli strumenti per le prestazioni offerti dal fornitore per stabilire se un sito si carichi correttamente, e comunicheremo con il team di assistenza di prevendita e ricercheremo commenti online e altre recensioni che confermino la bontà del servizio.

Contattiamo il team di supporto del fornitore fingendoci dei normali utenti e ponendo domande o richieste legittime di aiuto. Non chiediamo cose che si possono trovare facilmente sul sito o che i lettori non troveranno utili.

Controlliamo quali siano i canali di assistenza offerti da ciascun provider e se siano disponibili anche al di fuori del normale orario di lavoro.

In seguito, contattiamo il team di assistenza attraverso diversi canali disponibili, ove possibile, e documentiamo i risultati. Gli operatori dell’assistenza sono stati rapidi, disponibili e/o competenti? Forniamo anche esempi delle nostre interazioni, in modo che i lettori possano sapere cosa aspettarsi se sceglieranno un piano di un determinato fornitore.

Infine, analizziamo tutte le opzioni di auto-aiuto, come i blog, le knowledge base o i forum degli utenti, e riportiamo il grado di utilità, di aggiornamento e di chiarezza di queste informazioni.

Riportiamo un’impressione generale dei prezzi del venditore. Si tratta di un host economico o di alta qualità, oppure offre una selezione di piani classificabili in entrambe le categorie? I prezzi sono concorrenziali per queste categorie o per il tipo specifico di piano?

Ricapitoliamo i vari tipi di piani offerti e mettiamo in evidenza le offerte migliori o di maggior rilievo, soprattutto quella che abbiamo testato nella sezione Prestazioni qui in alto. Cerchiamo inoltre di semplificare il piano tariffario per il lettore al fine di renderlo più facile da seguire. Il piano più economico è troppo basilare per essere preso in considerazione? Ci sono delle caratteristiche essenziali che sono disponibili solo nei piani di livello superiore? Quali sono i vantaggi di un abbonamento a lungo termine rispetto a un piano mensile? Ed è perfino disponibile un piano mensile?

È previsto un periodo di prova o è presente una garanzia soddisfatti o rimborsati? Come si classifica rispetto al resto del settore?

Sebbene nelle nostre classifiche privilegiamo i prezzi economici, preferiamo concentrarci sul rapporto qualità/prezzo generale, perciò un fornitore di fascia alta con prezzi più elevati e un servizio significativamente migliore può posizionarsi più in alto rispetto a un provider economico con poche caratteristiche esclusive o di rilievo.

Classifichiamo ogni servizio di logo design (o servizio per la creazione di loghi) in base alla varietà e alla qualità delle sue caratteristiche, alla facilità con cui puoi creare i tuoi loghi personali, al costo e al valore di ciò che ottieni e al livello di affidabilità dell’assistenza clienti.

Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Prezzi
Supporto

I migliori servizi di logo design vantano strumenti efficaci che ti permettono di creare loghi davvero originali con poca o nessuna esperienza nel campo del design. Valutiamo i software per la creazione di loghi in base alle loro funzionalità di design e personalizzazione, il che significa che un vasto catalogo di icone con un’ampia varietà di temi adatti a qualsiasi tipo di azienda otterrà una buona valutazione. Offriremo dei punti bonus se un servizio di logo design consentirà di realizzare loghi animati e/o gif.

Verifichiamo se le funzioni di editing del logo prevedono la possibilità di aggiungere forme, testi e sfondi a piacere. Maggiore è la possibilità di personalizzazione dei caratteri, dei colori e delle sfumature di colore, meglio è. Un editor di loghi efficace ti consente di aggiungere più variazioni al tuo design e di ottenere un logo che sappia distinguersi. Rende inoltre più semplice l’utilizzo degli stessi font e colori per tutta la tua attività di branding.

I template dei loghi dovrebbero per prima cosa essere eleganti, oltre che personalizzabili per adattarsi alle tue esigenze. Punti bonus se il software ti permette di collaborare con un designer per un logo personalizzato. Naturalmente, questo comporta un costo aggiuntivo che dovrà essere messo in conto.

I servizi di logo design basati sull’intelligenza artificiale sono ideali per personalizzare un logo secondo lo stile e il brand che desideri. Forniamo diversi suggerimenti per garantire che le procedure guidate dell’IA siano altrettanto performanti (se non migliori) rispetto a quelle per la creazione di un design da zero o di un template.

Infine, vogliamo poter testare il logo prima di acquistarlo. Apprezziamo quando i software per la creazione di loghi mettono a disposizione degli esempi gratuiti (da scaricare a bassa risoluzione) che potrai inserire all’interno del tuo sito web o del tuo brand per vedere se ti piace l’aspetto finale.

Scopo dell’utilizzo di un software per la creazione di loghi è quello di ottenere un logo senza la fatica di realizzarne uno o di spendere un sacco di soldi per un grafico professionista. Per questo motivo, il processo dovrebbe essere semplice e veloce. Come facciamo dunque a testare la facilità d’uso di un servizio per la creazione di loghi? È semplice: lo utilizziamo dall’inizio alla fine. 

L’iscrizione a un sito di logo design dovrebbe essere fattibile in pochi e semplici passaggi. Vogliamo creare rapidamente un account tramite un indirizzo e-mail, Google, Apple o i social media. Alcuni servizi per la creazione di loghi ti permetteranno di usare i loro editor senza creare un account (richiedendone uno solo al momento del pagamento o del download). Siamo felici di vedere un editor di loghi che sia gratuito da provare.

I filtri di ricerca servono a trovare template, temi e icone che si adattino alla tua attività e al tuo brand. Testiamo quanto siano avanzati i filtri di ricerca di un servizio per la creazione di loghi. Punti bonus vengono assegnati quando uno strumento di logo design sfrutta con successo l’intelligenza artificiale per selezionare l’icona e il layout più adatti a te. La frase chiave è “con successo” perché la procedura guidata dell’IA è del tutto inutile se fornisce un assortimento di design inutilizzabili.  

In seguito creiamo diversi loghi con l’editor di ciascun software. Le opzioni di personalizzazione sono facili da trovare? È presente un editor di tipo drag-and-drop? Se sì, come funziona? Rispondiamo a tutte queste domande per stabilire quanto sia davvero facile e veloce creare un logo.

Ognuno ha il proprio budget, quindi prendiamo in considerazione tutti i livelli di prezzo di software per la creazione di loghi. A noi piacciono i software di logo design gratuiti, ma valutiamo anche se ci sono limitazioni nelle versioni che non prevedono costi (come per esempio un numero ridotto di funzionalità o download a bassa risoluzione).

Se un servizio di logo design ha un costo superiore a quello dei suoi concorrenti, vogliamo assicurarci che valga davvero la spesa: si hanno più opzioni di modifica, un’assistenza clienti migliore e/o template personalizzati? Se un piano costoso non offre funzionalità significativamente migliori rispetto ad altri piani, toglieremo dei punti. E se un servizio per la creazione di loghi vanta un ottimo rapporto qualità/prezzo, gli attribuiremo un punteggio più alto.

È importante che il software di logo design offra diverse opzioni di tariffazione per coprire tutti i budget. Se hai un budget più elevato, dovresti essere in grado di pagare qualcosa in più per un logo migliore. Se hai un budget limitato, dovresti comunque riuscire a trovare ciò che ti serve a un buon prezzo. A prescindere dal costo, vorremmo vedere un buon rapporto qualità/prezzo.

Talvolta un servizio per la creazione di loghi offrirà servizi aggiuntivi. Esaminiamo i componenti aggiuntivi per stabilire se valgano davvero il costo extra o se invece dovrebbero essere inclusi nel prezzo base. Le tattiche di upselling inutili si traducono in una perdita di punti da parte nostra.

Infine, analizziamo la politica di rimborso e la garanzia soddisfatti o rimborsati del creatore di loghi. Crediamo che i rimborsi siano molto importanti in caso di prodotto insoddisfacente o di file danneggiato. Se tutte le vendite sono definitive, ti avviseremo e toglieremo punti al servizio di logo design.

Nel caso ideale, dovresti essere in grado di creare un logo senza aver bisogno di assistenza. Ma se dovessi davvero imbatterti in un problema tecnico o avere una domanda sul design, una buona assistenza ti risponderà in modo rapido e ti fornirà le informazioni corrette. 

La prima cosa che valutiamo sono le opzioni di supporto del software. Dovrebbe essere disponibile almeno un sistema a ticket, ma assegniamo punti extra in caso di canali e-mail, telefono e live chat accessibili in un ampio intervallo di ore (preferibilmente 24/7). Riduciamo il punteggio se manca qualcosa di importante, ad esempio se il servizio è privo di live chat.

Controlliamo la documentazione, i tutorial, le guide in formato video e i forum messi a disposizione dalla piattaforma di logo design. La documentazione è ottima perché ti permette di consultare guide e soluzioni senza dover aspettare la risposta di un operatore. Dovrebbe essere abbastanza completa da permetterti di trovare la risposta senza doverla cercare da altre parti.

A questo punto, ci rivolgiamo al team di assistenza clienti del servizio di logo design con domande e problemi che dobbiamo risolvere. Se offrono vari canali di assistenza, ne testeremo il maggior numero possibile. I tempi di risposta sono di estrema importanza per noi. Inoltre, valutiamo davvero se un servizio offra “assistenza 24/7”.

Infine, la velocità non è tutto. Valutiamo la risposta di un operatore dell’assistenza in base alla sua capacità di rispondere correttamente alle nostre domande. Se riceviamo risposte brevi, nessuna soluzione o risposte che ignorano del tutto le nostre domande (capita!), attribuiremo meno punti. Assegniamo più punti quando le risposte sono chiare e gli operatori sono disponibili.

Dall’importazione dei contatti per la prima volta alla progettazione di un’email da zero, diamo un punteggio a ogni servizio di e-mail marketing per ognuna delle seguenti aree. Per calcolare il punteggio totale, prendiamo poi in considerazione tutte queste sezioni.

Caratteristiche
Capacità di consegna
Analisi statistica
Prezzi
Supporto

Un sistema di e-mail marketing ricco di funzioni avrà un punteggio migliore rispetto a un sistema privo di funzioni essenziali che migliorino l’esperienza di e-mail marketing. 

La prima (e più importante) caratteristica che prendiamo in considerazione è la creazione delle e-mail. Testiamo ciascuna piattaforma per assicurarci che la creazione di e-mail dall’aspetto gradevole e che catturino l’attenzione sia il più semplice possibile. Valutiamo il numero di template disponibili, la qualità generale dei design offerti e la facilità di personalizzazione dei template stessi.

È fondamentale che tu sia in grado di creare delle e-mail originali che si allineino al tuo brand. È per questo che assegniamo valutazioni migliori ai servizi che dispongono degli strumenti necessari per personalizzare le e-mail, come ad esempio cataloghi di foto stock, contenuti dinamici e personalizzazioni avanzate. L’ideale sarebbe che le piattaforme offrissero anche dei solidi sistemi di split testing A/B.

Le landing page sono fondamentali per fidelizzare i clienti nelle campagne di e-mail marketing, quindi preferiamo i servizi che offrono strumenti personalizzabili e facili da usare per la creazione di landing page. 

In seguito, ci occupiamo della gestione della lista dei contatti. Quanto è facile importare e gestire i propri contatti? Quanto è semplice passare da una lista all’altra e creare nuovi comparti? Privilegiamo i servizi che aiutano a mantenere gli elenchi intatti e ben organizzati.

Infine, testiamo le capacità di automazione di ciascuna piattaforma: più sono avanzate, meglio è. Abbiamo impostato dei processi di lavoro per vedere quanto sia facile organizzare delle semplici serie di e-mail (come le campagne di benvenuto per la fidelizzazione dei lead) e delle campagne di drip marketing più complicate (come quelle di ramificazione in base al comportamento del contatto).

Creare e-mail ben progettate e altamente personalizzate è solo il punto di partenza. Abbiamo anche bisogno di assicurarci che queste e-mail siano consegnate agli utenti a cui sono destinate.

Diversamente da altri siti web di analisi, non eseguiamo test sulle capacità di consegna “tradizionali” che prevedono l’invio di un certo numero di e-mail e il calcolo di quante sono arrivate a destinazione. La nostra ricerca ha evidenziato che i tassi di consegna (come l’89%) non sono affidabili: ci sono troppe variabili da considerare. Se non altro, questi numeri ci dicono di più sulle pratiche del mittente che sulla piattaforma stessa.

Ci soffermiamo piuttosto su caratteristiche/politiche specifiche che possono migliorare le nostre probabilità. Queste sono:

  • Autenticazione DKIM: si tratta di una firma digitale che aiuta i fornitori di servizi e-mail (ESP, dall’inglese email service provider) a verificare l’identità del mittente. Ha un impatto enorme sulle capacità di consegna e viene offerto dalla maggior parte dei servizi di qualità. Attribuiamo un punto aggiuntivo ai servizi che offrono guide utili per l’installazione.
  • Politica di spam: molti marketer inviano e-mail da un indirizzo IP condiviso, per cui se un’altra persona che condivide lo stesso indirizzo IP invia e-mail di spam, anche la tua reputazione subirà delle ripercussioni. Questo significa che le piattaforme che non ammettono alcuna forma di spam godono di tassi di consegna più elevati. Per prima cosa esaminiamo i Termini di Servizio (“Terms of Service”, ToS) e i criteri di utilizzo (“Acceptable Use Policy”, AUP) di ogni piattaforma. Successivamente, testiamo noi stessi i filtri antispam per assicurarci che queste politiche vengano effettivamente applicate.
  • Politica di marketing affiliato: molti servizi consentono l’inserimento di link di affiliazione, il che può essere positivo, ma attribuiremo un punteggio inferiore alle piattaforme che consentono attività associate a settori soggetti a spam, come il marketing piramidale, il gioco d’azzardo e le criptovalute.
  • IP privati (dedicati): l’unico modo per mantenere il pieno controllo della propria reputazione di invio è disporre di un IP privato. Un sistema di gestione delle e-mail con IP dedicati a un prezzo accessibile beneficia di un aumento del suo punteggio di consegna, anche se riconosciamo che questi IP vengono spesso utilizzati solo da aziende che inviano tantissime e-mail.

Dopo aver avviato la nostra campagna di prova, concentriamo la nostra attenzione sulla suite di analisi statistica della piattaforma. Verifichiamo quali tipi di resoconti possono essere generati da ciascun sistema di gestione delle e-mail e se questi report sono disponibili a un prezzo ragionevole. Oltre ai dati di base su clic, visualizzazioni e rimbalzi, quali altri resoconti sono disponibili?

Preferiamo i servizi che offrono heatmap, grafici di coinvolgimento in tempo reale, strumenti di comparazione e di suddivisione in base alla posizione geografica del contatto e al dispositivo utilizzato. Attribuiamo dei punti bonus per la facilità di accesso e la leggibilità.

L’analisi statistica serve a capire cosa è andato a buon fine e dove c’è margine di miglioramento. È per questo che cerchiamo di capire se un sistema di gestione delle e-mail ti aiuterà a dare un senso ai dati con dei suggerimenti o anche solo a consigliare una linea d’azione, per esempio mostrando un pulsante che crei un segmento dinamico formato dai contatti che hanno aperto le e-mail ma non hanno cliccato su nessun link.

Nessuna recensione può dirsi completa senza una sezione dettagliata riservata ai costi dei piani di una piattaforma.

Esaminiamo per prima cosa i piani e le prove gratuite disponibili. Preferiamo quelli che non sono troppo limitativi in termini di funzionalità e apprezziamo quelli che offrono qualcosa gratuitamente, soprattutto se si tratta di un’attività nuova e di modeste dimensioni.

Diamo poi un’occhiata più da vicino alla struttura generale dei prezzi della piattaforma. È semplice da capire e ha senso? È disponibile un indicatore che aggiorni automaticamente il prezzo in base al numero di contatti selezionati?

Testiamo i piani base per vedere se valga la pena prenderli in considerazione. Quante funzioni sono incluse nelle opzioni più economiche? Attribuiamo dei punti extra ai servizi che non nascondono le funzionalità avanzate dietro a costosi pacchetti di servizi e valutiamo quale piano offra il miglior rapporto qualità/prezzo.

Infine, verifichiamo se è previsto uno sconto in caso di acquisto di un abbonamento annuale, anche se consigliamo di testare un servizio per un periodo più breve prima di sottoscrivere un piano così lungo.

Il marketing e-mail può essere complicato. Anche se sei un marketer esperto, però, ti capiterà sicuramente di incontrare qualche bug. Quando questo succede, è sempre utile sapere di poter trovare aiuto il prima possibile. 

Knowledge base approfondite e facilmente accessibili sono il minimo indispensabile. Un sistema di gestione delle e-mail con un punteggio elevato offrirà anche diversi canali di supporto disponibili 24/7. I suoi operatori sono cordiali, rispondono quanto prima e fanno tutto il possibile per suggerire soluzioni efficaci.

Testiamo la qualità e la disponibilità del supporto clienti di tutte le piattaforme contattando i loro operatori su più canali (live chat, e-mail, ticket, telefono) come se fossimo degli utenti reali. Teniamo traccia di ogni problema che potrebbe aver provocato difficoltà durante i test e utilizziamo questa sezione per ottenere risposte. Preferiamo inviare le nostre richieste nei fine settimana e nelle ore di minore attività, soprattutto se il servizio garantisce un’assistenza 24/7.

Testiamo tutti gli elementi dei siti web per freelancer, a partire dal processo di iscrizione fino all’assistenza clienti.

È comunque importante notare che testiamo soprattutto i siti web per freelancer nell’ottica del cliente o di chi deve assumere. In altre parole, valutiamo il modo in cui un cliente potrebbe utilizzare una determinata piattaforma per trovare e assumere freelancer per un progetto.

Includiamo anche una breve sezione per aiutare i freelancer a intraprendere la loro attività, ma il nostro interesse principale è rivolto ai proprietari di piccole imprese in cerca di talenti che si occupino di diversi aspetti delle loro campagne di marketing online.

Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Prezzi
Supporto

La prima funzione che analizziamo una volta iscritti è il motore di ricerca del sito. Dove si trova la barra di ricerca? Risulta facile da usare? Trovare dei freelancer dovrebbe essere semplice, ma è altrettanto importante verificare che ci siano molti filtri tra cui scegliere. Assegniamo punti supplementari ai siti web con funzioni di ricerca avanzate che ti aiutano a restringere i risultati.

Esaminiamo attentamente i profili dei freelancer, perché i profili completi possono aiutarti a compiere scelte di assunzione più consapevoli. Quali sono le informazioni su un freelancer che puoi trovare a colpo d’occhio? L’ideale sarebbe essere in grado di visualizzare la tariffa attuale di un freelancer ed esaminare i suoi precedenti lavori: punti aggiuntivi se possiamo consultare un portfolio contenente dei progetti specifici in cui sono stati coinvolti.

Verifichiamo quindi se ci sono altre opzioni di assunzione, con un interesse particolare per quanto riguarda le funzioni di pubblicazione degli annunci di lavoro. Se preferisci i metodi di assunzione tradizionali, gli annunci di lavoro ti permettono di essere piuttosto specifico sui requisiti richiesti. Se possibile, cerchiamo strumenti facili da usare che ti possano aiutare a filtrare i candidati (in base per esempio alla tariffa o alla loro esperienza). Regoliamo il nostro punteggio in base al numero di candidati qualificati che si candidano entro un certo periodo di tempo.

Ci piace quando è facile capire se un freelancer abbia lavorato bene in passato. Le valutazioni in stelline e le percentuali di successo sono utili, ma è sempre preferibile poter consultare il feedback reale di chi ha già assunto un determinato freelancer.

Anche l’organizzazione e il mantenimento dei contatti con i freelancer sono fondamentali, perciò riconosciamo un punteggio più alto ai siti web che offrono ottimi strumenti di comunicazione e di gestione (come la chat istantanea, i diari di lavoro e i timer).

I metodi di assunzione tradizionali portano via molto tempo, quindi la facilità di utilizzo è uno dei principali punti di forza dei siti web per freelancer: più è snello e semplice il processo di assunzione, meglio è. Le piattaforme che fanno il possibile per facilitare le cose ottengono un punteggio migliore. 

L’interfaccia utente (UI) dovrebbe essere semplice, moderna e facilmente accessibile dalla homepage. I filtri dovrebbero essere impostati in base alla categoria, alla tariffa e all’esperienza del freelancer. È un punto a favore se possiamo restringere rapidamente i risultati barrando alcune caselle e regolando alcuni comandi qua e là.

Per i siti web che contengono annunci di lavoro, cerchiamo procedure passo dopo passo che guidino l’utente durante il percorso. Esistono consigli per creare descrizioni ottimizzate o per attirare candidati adatti? Esaminiamo la facilità con cui è possibile presentare le candidature: ancora meglio se c’è la possibilità di invitare i candidati a un colloquio tramite video o in live chat.

Una volta trovata la persona più adatta, valutiamo la facilità di assunzione e iniziamo subito a lavorare. Preferiamo menu semplici che consentano di accedere, gestire e modificare gli annunci di lavoro. L’obiettivo è quello di assumere una persona qualificata per il lavoro nella maniera più rapida e lineare possibile. È per questo che vorremmo poter visualizzare le tariffe orarie e i prezzi senza dover contattare direttamente i freelancer.

Infine, valutiamo la facilità di comunicazione tra chi assume e chi lavora come freelancer. È di fondamentale importanza poter contattare i freelancer e porre loro domande prima di effettuare ordini o assunzioni. Sebbene i dati di e-mail, telefono e sito web vadano bene, preferiamo che ci sia un’opzione di chat che consenta di sapere se il freelancer è online al momento e disponibile per una conversazione.

Le strutture dei prezzi variano in modo significativo da sito a sito ed è nostra missione capire quali siano le piattaforme che offrono le migliori offerte. Acquistiamo piani e pacchetti economici per vedere se puoi trarne un reale profitto anche se hai un budget limitato, oppure se sei costretto a spendere ulteriormente.

Per i siti web che offrono progetti pronti all’uso, è importante guardare al di là dei prezzi stessi. Sebbene i freelancer applichino tariffe diverse in base alla loro esperienza e alle loro competenze, tutti i siti web prevedono delle commissioni in aggiunta a tali tariffe: è così che guadagnano. Verifichiamo che i costi siano equi, sia per chi assume sia per i freelancer. 

Spesso, i siti web che consentono di pubblicare annunci di lavoro prevedono dei costi aggiuntivi. Verifichiamo se chi assume debba pagare per ogni annuncio pubblicato e/o se esistano piani premium che consentano di pubblicare un numero illimitato di offerte di lavoro.

Come vengono gestiti i pagamenti dei contratti a lungo termine? Preferiremmo poter pagare i freelancer in tutta sicurezza attraverso la piattaforma stessa, ma solo se il costo è ragionevole. Controlliamo anche la presenza di eventuali componenti aggiuntivi che semplifichino la nostra ricerca (come ad esempio un recruiter ad hoc). Sono disponibili a un prezzo onesto e riescono a svolgere il loro lavoro?

Infine, diamo uno sguardo approfondito alla garanzia soddisfatti o rimborsati della piattaforma, se ne è prevista una. Assegniamo punteggi più alti ai siti web che offrono pagamenti privi di difficoltà, emettendo rimborsi rapidi qualora qualcosa non dovesse andare per il verso giusto.

Non importa se il tuo freelancer non collabora o se hai un problema con la piattaforma stessa: dovresti essere in grado di ottenere sempre le risposte di cui hai bisogno il più velocemente possibile.

Per prima cosa, cerchiamo nei centri di assistenza e tra le domande frequenti (FAQ): più risorse sono disponibili, meglio è. È importante riuscire a risolvere i problemi più comuni senza affidarsi al supporto clienti.

In seguito verifichiamo le competenze di supporto di ciascun sito web contattando gli operatori attraverso tutti i canali disponibili. Le piattaforme che offrono diverse opzioni (come live chat, e-mail, ticket, telefono) sono leggermente in vantaggio. Verifichiamo se sia possibile raggiungere il team di supporto 24/7 contattandolo al di fuori dell’orario lavorativo convenzionale.

La live chat è in assoluto il canale di assistenza più importante e per questo la testiamo a fondo facendo diverse domande. Ci aspettiamo che gli operatori della live chat rispondano entro 5 minuti.

I nostri punteggi variano in base alla velocità con cui riceviamo le risposte e in base al grado di soddisfazione delle stesse. Ci aspettiamo che gli operatori siano sempre cordiali e competenti.

Una landing page di successo può essere la soluzione migliore per convertire i visitatori curiosi in clienti o lead preziosi che promuovono la tua attività. Per assicurarci di consigliare solo i migliori costruttori in circolazione, testiamo e studiamo attentamente ogni servizio che recensiamo basandoci su una serie di rigorosi criteri.

Template
Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Prezzi
Supporto

Un design di alta qualità è fondamentale per qualsiasi landing page in grado di convertire efficacemente i visitatori. È per questo che la prima cosa che valutiamo quando recensiamo un costruttore di landing page sono i suoi template. Se un costruttore offre template che invitano fin da subito ad agire, il servizio si guadagnerà un punteggio più alto.

Prendiamo in considerazione anche la versatilità. Sei diverse versioni dello stesso testo hero realizzate con colori differenti lasciano intendere che le capacità di progettazione siano limitate, il che renderà più difficile creare una landing page personalizzata per la tua attività e i tuoi obiettivi. Al contrario, un costruttore che propone una vasta gamma di template per landing page unici e accattivanti ti permetterà di creare una pagina che si distingua davvero.

Anche la categorizzazione è importante. Scelte di design ottimizzate per la conversione in un determinato settore possono risultare notevolmente inadeguate in altre nicchie. Con una selezione di template ben organizzata e rivolta a diverse tipologie di settori, troverai più facilmente un punto di partenza ideale per la tua pagina.

Alcuni costruttori effettuano addirittura dei test interni per massimizzare il tasso di conversione potenziale dei loro template. Qualsiasi costruttore che dimostri di aver condotto delle ricerche accurate sul potenziale di conversione dei propri template guadagnerà dei punti bonus.

I pilastri di qualsiasi landing page comprendono un titolo, del testo e un pulsante che invita all’azione. Non esiste un solo costruttore di landing page che non offra queste opzioni. Non ci convincono però i costruttori in grado di creare qualsiasi landing page, ma solo quelli capaci di creare pagine efficaci e ad alta conversione.

Cominciamo valutando il tipo e la qualità dell’editor offerto da un costruttore. Questi strumenti variano da editor drag-and-drop pressoché illimitati a editor essenziali che permettono di scegliere tra sezioni predefinite con poche opzioni per la personalizzazione di testo, colori e immagini.

Essenziale, però, non è sinonimo di pessimo. Il nostro obiettivo principale è quello di valutare la capacità di un editor di svolgere la propria mansione. Se ti è stata garantita una grande libertà creativa, l’editor dovrebbe consentire possibilità pressoché illimitate. Allo stesso modo, i costruttori che garantiscono la creazione di landing page semplici e veloci dovrebbero offrire un’esperienza più semplificata.

Prestiamo una particolare attenzione alle caratteristiche specifiche delle landing page. La gestione dei dati dei visitatori, i pop-up intelligenti, gli strumenti di intelligenza artificiale e le funzioni SEO avanzate sono tutti aspetti che fanno guadagnare punti aggiuntivi a un costruttore di landing page.

È inoltre indispensabile dotarsi di strumenti di analisi per lo meno di base. Informazioni come il tasso di rimbalzo e quello di conversione sono preziosissime per massimizzare il proprio tasso di conversione e la qualità di tali informazioni si rifletterà sul nostro punteggio.

Non prendiamo nemmeno in considerazione un costruttore se non è possibile realizzare una semplice landing page in pochi minuti. Certo, alcuni dei nostri prodotti preferiti prevedono una curva di apprendimento un po’ impegnativa, ma anche in questo caso dovrebbe essere sempre semplice acquisire le conoscenze di base. Se la creazione di una pagina completamente ottimizzata può richiedere diverso tempo, chiunque dovrebbe essere in grado di acquisire una buona padronanza di un costruttore di alta qualità dedicandovi un po’ di tempo e di dedizione.

Valutiamo anche l’equilibrio tra la facilità di utilizzo e le funzionalità di un costruttore. Potresti aver bisogno di un po’ di tempo per padroneggiare alcuni costruttori dotati di molte funzioni, ma non c’è alcuna ragione per cui un costruttore essenziale debba crearti delle difficoltà.

Quando si tratta di ottimizzare la pagina, avrai bisogno di sapere esattamente come interagiscono i visitatori con essa. I migliori costruttori di landing page mettono a disposizione delle semplici panoramiche da consultare al volo e dei dati più dettagliati che mostrano in maniera chiara dove sia possibile concentrare i propri sforzi per ottenere il massimo risultato.

Infine, tutti i costruttori dovrebbero offrire del materiale didattico valido che insegni all’utente come utilizzarli. Assegniamo dei punti aggiuntivi se i servizi offrono guide, video e blog utili su temi correlati, anche se questi non sono essenziali per l’utilizzo degli stessi. Un costruttore che insegna tutto sulla frequenza di rimbalzo, sui lead e sui princìpi fondamentali del marketing si guadagnerà sicuramente un punteggio più alto in questa sezione.

A prescindere dal prezzo che paghi per un costruttore, il valore di quest’ultimo dovrebbe essere almeno pari ai benefici che ti permette di ottenere con le tue pagine. Per noi l’equilibrio è importante. Alcuni costruttori o piani potrebbero essere più costosi, ma dovrebbero sempre offrire la qualità e le funzionalità che giustificano il prezzo più elevato.

I nostri costruttori preferiti prevedono una serie di piani di pagamento per soddisfare un’ampia varietà di esigenze. Per noi è inoltre molto raro consigliare un costruttore che non offra almeno una soluzione economica.

Alcuni costruttori offrono piani gratuiti con funzionalità limitate che sono ottimi per provare il costruttore e vedere cosa ti permetta di realizzare. Concediamo sempre dei punti per un piano o una prova gratuiti che ti permettano di testare tutte le funzionalità principali di un costruttore prima di effettuare qualsiasi investimento. Come minimo, ci aspettiamo che sia prevista una garanzia soddisfatti o rimborsati in modo da poter provare il costruttore senza alcun rischio.

Detto questo, se devi sborsare qualsiasi cifra per un costruttore, dovresti essere in grado di realizzare una valida landing page che offra un margine di azione ragionevole per aumentare il tuo tasso di conversione. Non valuteremo favorevolmente un dato costruttore se il suo piano più semplice a pagamento non offre abbastanza per realizzare questo obiettivo, figuriamoci se non lo fanno i suoi piani più costosi.

Siamo anche allergici alle pratiche commerciali scorrette. False promesse, costi nascosti e/o continue pratiche di upselling si tradurranno sempre in una perdita di punti.

Una landing page deve essere perfezionata per massimizzare i tassi di conversione. È per questo che è importante avere accesso a un canale di assistenza utile ed efficiente, che possa rispondere a qualsiasi domanda suscettibile di influire sulla qualità della tua pagina.

Quando valutiamo l’assistenza di un costruttore, partiamo dal prendere in considerazione il numero di canali di assistenza. Più ce ne sono, meglio è. Prestiamo anche molta attenzione alle tempistiche di risposta. Se il supporto tecnico impiega cinque ore per risponderti, la tua domanda “urgente” potrebbe anche non esserlo più per quando otterrai una risposta.

Un altro aspetto che consideriamo è la disponibilità. Nessuno può prevedere quando si presenterà il prossimo problema da risolvere con urgenza, perciò il costruttore dovrebbe offrire almeno un canale di assistenza con disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ciò detto, comprendiamo anche il fatto che un costruttore garantisca assistenza in orari di lavoro (ragionevoli).

Testiamo più volte l’assistenza clienti di tutti i costruttori che recensiamo. È importante che l’esperienza non sia solo utile, ma anche piacevole. Il personale di supporto dovrebbe dimostrare una profonda conoscenza del costruttore e spiegare i concetti più complessi in termini semplici e con un linguaggio amichevole.

Testiamo rigorosamente tutti i costruttori di moduli e valutiamo le loro prestazioni in cinque aree chiave: template, caratteristiche, facilità di utilizzo, supporto e prezzi. Prendiamo attentamente nota di come il costruttore risponda a una lista di criteri, tenendo traccia di tutti i pregi e i difetti.

Templates
Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Supporto
Prezzi

Alcuni costruttori di moduli mettono a disposizione migliaia di template, mentre altri ne forniscono solo alcuni. Detto questo, anche se una buona selezione di template con numerosi design e stili si aggiudicherà sempre un punteggio più alto, prendiamo in considerazione anche altri fattori.

È importante disporre di template che si adattino a diversi obiettivi lavorativi, personali ed educativi. Prendiamo inoltre in considerazione se il costruttore preveda sia moduli a una pagina che a più pagine, e se questi siano dotati di campi multipli o se sia facile aggiungerne altri.

In aggiunta ai template stessi, esploriamo anche il catalogo dei template per vedere se i moduli siano organizzati secondo categorie facili da ricercare che permettano di trovare rapidamente ciò di cui hai bisogno, che si tratti di moduli per l’acquisizione di lead o per l’accettazione di pagamenti.

Punti aggiuntivi verranno assegnati se potrai aggiungere nuovi campi a un template predefinito, modificare l’ordine dei campi e aggiungere/personalizzare il testo descrittivo per raccogliere informazioni specifiche.

In definitiva, maggiore è la flessibilità e la scelta offerta dai template di un costruttore di moduli, più alto sarà il punteggio che assegneremo.

Una considerazione chiave nel valutare i costruttori di moduli è la serie di opzioni che si hanno a disposizione per acquisire esattamente i dati di cui si ha bisogno. Più opzioni hai a disposizione, meglio è. Come minimo, ci aspettiamo di vedere una buona varietà di campi disponibili e un set base di strumenti di reportistica per analizzare i dati raccolti.

Nel caso ideale, un costruttore di moduli offrirà anche funzionalità più avanzate, già incluse o integrate attraverso app e widget di terze parti. Ulteriori strumenti per la gestione dei dati, l’elaborazione dei pagamenti, l’email marketing e l’analisi statistica dei dati si aggiudicheranno un punteggio più alto.

Anche un costruttore di moduli che funziona con i più comuni strumenti di CRM (gestione delle interazioni con i clienti, dall’inglese customer relationship management) e con strumenti di comunicazione quali Salesforce, HubSpot o Slack si aggiudicherà un punteggio più alto, così come un costruttore che metta a disposizione un’app per dispositivi mobili che permetta di creare e condividere moduli oltre a raccogliere e visualizzare gli invii direttamente.

Esaminiamo i costruttori di moduli anche per quanto riguarda le loro funzioni di sicurezza, prestando attenzione a qualsiasi funzione specializzata concepita per sostenere le aziende che operano nei settori che manipolano dati sensibili, come la sanità e i servizi finanziari. Il rispetto degli standard PCI di livello 1, dell’HIPPA o del GDPR farà guadagnare punti bonus.

Praticamente tutti i costruttori di moduli affermano di essere “facili da usare”, ma molti non mantengono la promessa. È per questo che testiamo ogni costruttore di moduli che recensiamo per determinare se soddisfa i nostri standard per la facilità d’uso. Tutti dovrebbero essere in grado di scegliere un template, personalizzarlo e accedere subito a tutte le funzioni del costruttore di moduli senza dover avere esperienze precedenti o conoscenze di programmazione.

Per fare un’ulteriore suddivisione del nostro processo, valutiamo i costruttori di moduli sulla base dell’interfaccia intuitiva e della facilità con cui si possono aggiungere e riorganizzare gli elementi, con dei semplici editor drag-and-drop che di solito si aggiudicano i punteggi più alti.

Per garantire che le nostre conclusioni siano affidabili per un ampio ventaglio di utenti, i nostri recensori esperti sviluppano diversi moduli con ciascuno dei costruttori che testiamo. Nel farlo, valutano quanto sia facile o difficile creare e personalizzare un modulo per diversi utilizzi, che si tratti di acquisire lead, accettare pagamenti, raccogliere risposte a sondaggi o lanciare un prodotto.

Per completare il processo, valutiamo quanto sia facile condividere un modulo prendendo nota di quante opzioni di condivisione offra il servizio. Numerose opzioni di condivisione semplice (ad esempio tramite e-mail, link diretto, testo e social media) si tradurranno in un punteggio più alto.

Nel valutare la qualità dell’assistenza clienti, consideriamo innanzitutto la diversità delle opzioni di supporto disponibili. Riteniamo che la live chat e l’assistenza telefonica siano i canali più importanti, ma anche il supporto cordiale e sollecito tramite e-mail e ticket farà guadagnare punti.

Altrettanto importanti sono gli orari in cui l’assistenza è disponibile. Le opzioni di assistenza sono limitate solo agli orari di ufficio? O puoi aspettarti una risposta utile e in tempi brevi anche se incappi in un problema alle 10 di sera o nel fine settimana?

Alla fine, l’unico modo per sapere davvero quanto siano valide le opzioni di supporto di un costruttore di moduli è quello di testarle direttamente. È per questo che contattiamo il team di supporto di ciascun costruttore di moduli ponendo una domanda tipica di molti utenti, valutando con attenzione la velocità con cui riceviamo una risposta insieme alla competenza e all’utilità degli operatori dell’assistenza.

Valutiamo anche se un costruttore di moduli permetta l’accesso ad alcune soluzioni di supporto solo ai clienti paganti o addirittura solo a quelli che sottoscrivono un piano di livello superiore. Se ad esempio gli utenti di un piano o di una prova gratuiti possono accedere solo al forum della community o alla knowledge base, il nostro punteggio sarà in genere inferiore.

Infine, studiamo tutti gli articoli e i video tutorial disponibili nella knowledge base del costruttore di moduli (se ce n’è una) per capire quanto siano esaustivi, utili e aggiornati.

Nel valutare i prezzi, il nostro interesse principale è sempre il “rapporto qualità/prezzo”. Sappiamo che i nostri lettori hanno budget differenti e che non tutti necessitano delle stesse caratteristiche per raggiungere i loro scopi. Mentre un utente potrebbe preferire un costruttore di moduli economico che soddisfi le esigenze di base, un altro utente potrebbe beneficiare dell’investimento in un costruttore ricco di funzionalità ma dal prezzo più elevato.

Tra le prime osservazioni che facciamo quando valutiamo i prezzi dei piani ci sono il numero di moduli che si possono creare e il numero di invii che si possono ricevere per ciascuna fascia di prezzo. Assegneremo o toglieremo dei punti a seconda di come questi dati si confrontino con gli standard di mercato.

Sarebbe preferibile che tutti i costruttori di moduli offrissero un piano o una prova gratuiti, in modo da poterne studiare tutte le caratteristiche prima di sottoscrivere un abbonamento. Più sarà lungo e completo il periodo di prova del costruttore, più punti assegneremo. Se un piano gratuito è così limitato da costringere quasi tutti gli utenti a passare prima o poi a un piano a pagamento, i punti assegnati diminuiranno. Come minimo ci aspettiamo una garanzia soddisfatti o rimborsati che permetta di testare il costruttore di moduli senza alcun rischio.

Quando eseguiamo i nostri test, poniamo anche molta attenzione nel verificare se la qualità generale e la gamma di funzionalità offerte da un costruttore valgano il prezzo di listino. In molti casi, un costruttore più economico supererà un concorrente più costoso per quanto riguarda l’esperienza di costruzione generale, aggiudicandosi un punteggio più alto in questa sezione per il miglior rapporto qualità/prezzo offerto.

Le nostre recensioni di qualsiasi strumento di gestione dei social media iniziano testando in prima persona tutte le funzioni. Valutiamo i software di gestione dei social media in base alle loro funzionalità, alla facilità di gestione dei profili, al rapporto qualità/prezzo e alla serietà del supporto clienti.

Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Prezzi
Supporto

Un valido strumento di gestione dei social media ti permetterà di collegare e gestire più profili su diverse piattaforme, come Facebook, Google, Twitter e Instagram. Maggiori sono le possibilità di lavoro, maggiori saranno i punti che assegneremo.

In seguito, testiamo la social inbox dello strumento, che permette di gestire tutte le interazioni con i social media da un’unica dashboard. Assegneremo punti in base al numero di opzioni di coinvolgimento disponibili, come la possibilità di promuovere i post, di rispondere direttamente ai messaggi e di retwittare dalla propria dashboard.

Ci piace anche la possibilità di usare dei filtri, così da ordinare i post per tipo e concentrarsi su una cosa alla volta. Sottraiamo dei punti quando uno strumento di social media limita le opzioni, per esempio nascondendo i messaggi più vecchi.

Il monitoraggio dei tuoi account di social media è essenziale per gestire una campagna di successo, quindi analizziamo anche il livello di dettaglio dei report e dei dati di social listening dello strumento. Diamo dei punti quando uno strumento per i social media permette di monitorare le tendenze come le keyword, gli hashtag, le menzioni e i post della concorrenza. Il social listening permette di capire come le persone percepiscano la tua attività oltre che consentire di fare un confronto con gli altri, quindi è molto importante.

Infine, esaminiamo gli strumenti di pianificazione e pubblicazione. Utilizziamo il servizio per scrivere dei post, dopodiché verifichiamo cosa possiamo fare con gli stessi. Ci piace vedere una formattazione automatica dal design attraente, accurate opzioni di anteprima e una pianificazione intuitiva dei post, grazie alle quali potrai programmare la tua strategia in anticipo.

Gli strumenti per i social media servono a semplificare la gestione delle campagne sulle piattaforme social, perciò il software stesso deve essere facile da utilizzare. La prima cosa che facciamo è creare un account sulla piattaforma: assegniamo dei punti quando il processo di configurazione e di collegamento dei profili dei social media si conclude con pochi e semplici passaggi. Sottraiamo dei punti a quegli strumenti che inseriscono passaggi inutili. Meno clic sono necessari, meglio è. 

Anche programmare i post e gli invii automatici dovrebbe risultare semplice. Premiamo con dei punti le dashboard intuitive e gli strumenti convenienti come un calendario drag-and-drop per gestire la propria agenda sui social media. Punti bonus verranno assegnati se il software per social media mette a disposizione un catalogo multimediale da utilizzare per aggiungere ai propri post delle immagini royalty-free.

Ci piace vedere funzionalità che agevolano l’esperienza utente come i chatbot del servizio clienti e la possibilità di salvare risposte personalizzate, così da poter interagire con un maggior numero di persone con un semplice clic. Altre funzionalità utili che fanno guadagnare punti sono le domande frequenti e le guide alla vendita attraverso i canali social, perché rendono molto più semplice stabilire un contatto con i clienti.

Se sei un social media manager che si occupa di diversi account di clienti, devi necessariamente saper organizzare gli account dei social media per gruppi. Per questo verifichiamo la capacità di uno strumento di social media di gestire il raggruppamento degli account basandoci sulla facilità con cui si possono aggiungere clienti e lavorare su più profili alla volta.

Valutiamo il rapporto qualità/prezzo a prescindere dal tuo budget. Punti bonus se potrai usufruire di una prova gratuita per testare il software. Se il piano di uno strumento di social media costa di più rispetto a quello della concorrenza, dovrà offrire delle funzioni aggiuntive per compensare il costo maggiore. Queste di solito si traducono in un maggior numero di utenti, di post programmati e di profili sui social media.

Ci piace vedere piani che prevedano un numero illimitato di post programmati, in modo da facilitare l’organizzazione e il controllo dei propri profili e delle piattaforme di social media. Attribuiamo più punti agli strumenti di social media che permettono di connettere più profili a un prezzo inferiore. Alcune piattaforme limitano il numero di profili che puoi possedere con i piani più economici (addirittura meno di 5), e in questo caso toglieremo dei punti.

Infine, diamo un’occhiata alla politica di rimborso dello strumento di social media. Se un dato strumento di social media marketing non aumenta il coinvolgimento o non ottimizza la tua campagna rendendola più facile da gestire, dovresti poter disdire qualsiasi abbonamento senza problemi. Verifichiamo le opzioni di rimborso disponibili e ti informeremo se tutti i pagamenti sono da considerarsi definitivi. Ci aspettiamo quantomeno che sia previsto un rimborso proporzionale, così da evitare di pagare per i giorni non utilizzati dopo la cancellazione.

Quando le cose non vanno per il verso giusto o ti serve una mano per usare lo strumento di social media, l’assistenza corre in tuo soccorso (o così si spera). Assegniamo più punti alle piattaforme che offrono una serie di opzioni di supporto: controlliamo che siano disponibili e-mail, ticket, live chat, telefono, procedure guidate e documentazioni. Se uno strumento di social media offre solo una o due modalità di supporto, toglieremo dei punti.

Dato che possono verificarsi emergenze in qualsiasi momento, per noi sono importanti anche gli orari di operatività. Non ci limitiamo a esaminare e confrontare gli orari di esercizio, ma mettiamo alla prova anche le promesse di “assistenza 24 ore su 24” contattando la live chat o inviando un’e-mail al di fuori dell’orario di lavoro. Maggiore è la velocità di risposta da parte dell’operatore dell’assistenza, più alto sarà il numero di punti che assegneremo.

Testiamo la disponibilità dell’assistenza ponendo alcune domande tramite e-mail e live chat. Se rispondono alle nostre domande e offrono una soluzione, allora il test potrà dirsi superato. Altri punti verranno assegnati per le risposte approfondite, per le guide passo dopo passo e per i link utili alla documentazione.

Le nostre valutazioni dei provider di cloud storage e backup assegnano un punteggio con un massimo di cinque che viene calcolato sulla media dei punteggi ottenuti in sei categorie: caratteristiche, facilità di utilizzo, prestazioni, privacy, supporto e prezzi.

Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Prestazioni
Privacy
Supporto
Prezzi

Sebbene il backup e il salvataggio di dati online siano servizi molto semplici, esistono diverse variabili da prendere in considerazione per stabilire se un determinato provider di cloud storage valga i tuoi soldi. È possibile programmare i backup? Sono continui e/o automatici? È possibile effettuare i backup su un’unità esterna? È previsto un servizio di consegna fisica?

Quali sistemi operativi sono supportati? Windows, Mac OS e/o sistemi operativi per dispositivi mobili?

I servizi di backup sono ovviamente utili solo se applicano una rigorosa politica di ripristino dei dati. Che opzioni ci sono per ripristinare i dati? È prevista la conservazione dei file? È disponibile un servizio di consegna fisica?

La sicurezza, infine, è di fondamentale importanza. Includiamo dei dettagli sui metodi di crittografia e un’analisi della politica di sicurezza del provider.

Per stabilire la facilità di utilizzo di un determinato servizio di archiviazione dati, passiamo in rassegna il processo di configurazione e documentiamo il processo di acquisto e di iscrizione oltre alla procedura di caricamento vera e propria.

Illustriamo come scegliere tra backup continui, pianificati o automatici e specifichiamo se queste opzioni sono effettivamente disponibili. Indichiamo anche in che misura l’utente sia in grado di monitorare i dati di cui viene eseguito il backup.

Per concludere, riportiamo tutte le interfacce offerte dal venditore, come le app per dispositivi mobili o le estensioni del browser, e confrontiamo queste varie opzioni con quella primaria, come ad esempio l’app per desktop.

Per testare le prestazioni, iniziamo dal caricamento di 3GB di dati consistenti in una selezione di documenti e immagini di grandi e piccole dimensioni. Effettuiamo questo passaggio in tre momenti distinti della giornata: un pomeriggio e una sera durante la settimana e una volta nel weekend.

Durante questo processo, registriamo la velocità di upload insieme a quelle di accesso e dei download, tenendo conto di eventuali fattori esterni quali la larghezza di banda della connessione Internet disponibile e la distanza dal data center.

Prendiamo accuratamente nota delle prestazioni del dispositivo durante il processo di ripristino dei file e sottraiamo punti se il backup rallenta il computer o il dispositivo mobile in modo significativo.

In quest’epoca di norme emergenti sulla privacy, i nostri lettori vogliono conoscere i dettagli della politica sulla privacy di un’azienda prima di archiviare qualsiasi tipo di informazione presso la stessa, soprattutto per quanto riguarda i documenti digitali.

Il provider di servizi di archiviazione fa uso dei dati? Li condivide con terze parti o a seguito di ingiunzioni giudiziarie, richieste delle forze dell’ordine e delle agenzie governative? Il venditore offre dei piani che rispettano le leggi sulla privacy FERPA, GLBA e HIPAA?

Ci sono leggi regionali o nazionali o altri regolamenti che influiscono sulla politica sulla privacy del servizio? I data center negli Stati Uniti, per esempio, sono soggetti alla giurisdizione del Patriot Act e dell’alleanza di intelligence Five Eyes.

Contattiamo il team di supporto del servizio di archiviazione spacciandoci per semplici utenti con domande o richieste legittime di assistenza. Non chiediamo informazioni su cose che si possono trovare facilmente sul sito o che i lettori non troveranno utili.

Individuiamo tutti i canali di assistenza offerti da ciascun venditore e cerchiamo di capire se siano disponibili anche al di fuori del normale orario lavorativo.

A questo punto, contattiamo il team di assistenza sfruttando diversi canali a disposizione, laddove possibile, e documentiamo i risultati. Gli operatori dell’assistenza hanno risposto in modo rapido, utile e/o esaustivo? Forniamo inoltre esempi delle nostre interazioni, così che i lettori sappiano cosa aspettarsi scegliendo un piano di backup di un determinato provider.

Riportiamo una valutazione generale dei prezzi del venditore, con particolare attenzione al rapporto qualità/prezzo piuttosto che alla convenienza del servizio. Si tratta di un host economico o di fascia alta, oppure propone una selezione di piani che possono essere classificati in entrambe le categorie? I prezzi sono competitivi all’interno di queste categorie o per il tipo specifico di piano?

Facciamo un riepilogo dei vari tipi di piani offerti e mettiamo in evidenza le offerte migliori o quelle più significative. Quali sono le modalità di pagamento? Si paga per la quantità di dati di cui si esegue il backup? Si può pagare per usufruire di un backup illimitato? C’è una distinzione tra gli account personali e quelli business? Quanti utenti o dispositivi sono permessi con ogni piano?

È previsto un periodo di prova o una garanzia soddisfatti o rimborsati? Come si classifica rispetto al resto del settore?

Recensiamo tutti i software di project management in base ai cinque criteri elencati qui di seguito. Per ciascuno di essi, l’obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori una chiara comprensione dei punti di forza e di debolezza del software, delle persone a cui è più indicato e degli aspetti che lo rendono unico nel suo genere. Per finire, calcoliamo il punteggio complessivo della piattaforma in modo da avere una rapida panoramica di come si posizioni rispetto alla concorrenza.

Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Strumenti di collaborazione
Prezzi
Supporto

Tenendo sempre a mente gli interessi e i problemi del lettore, esaminiamo tutte le caratteristiche principali offerte dal software di project management. Anziché limitarci a elencare gli strumenti disponibili, ci premuriamo di offrire un’analisi di tutte le funzionalità incluse, avendo cura di spiegare in che modo le stesse apportino benefici agli utenti. Questo aiuta i nostri lettori a capire meglio come la piattaforma si differenzi dalle altre e come si adatti alle loro particolari esigenze.

Ci focalizziamo sulle funzionalità che pensiamo siano di maggiore utilità per i nostri lettori, come ad esempio le visualizzazioni dei progetti (diversi metodi di visualizzazione), gli strumenti di automazione (per risparmiare tempo nelle attività ripetitive) e la varietà e la qualità delle integrazioni con altri software (per aggiungere funzionalità aggiuntive). Mettiamo inoltre in evidenza tutte le caratteristiche peculiari previste del software di project management che lo contraddistinguano dagli altri.

Il punteggio finale per questa sezione dipende da quanto siano complete, flessibili ed efficaci le funzionalità della piattaforma. Un software di project management, per esempio, potrà guadagnare dei punti se dispone di strumenti incorporati di utilità come il monitoraggio del tempo e l’archiviazione dei documenti, perché poter usufruire di diversi strumenti in un’unica app permette agli utenti di ottimizzare la gestione dei progetti in un unico spazio.

Tutti i software di project management sostengono di essere user-friendly, ma non è sempre così. È per questo motivo che tutti i recensori testano il software accuratamente e in prima persona, accertandosi di verificare con mano l’intera offerta di funzionalità. Questo permette loro di farsi un’idea diretta della facilità di utilizzo della piattaforma, compresa la facilità con la quale un principiante può configurare un progetto di base.

Per accontentare utenti con diversi livelli di competenza (inclusi i principianti), è fondamentale che il software di project management disponga di un’interfaccia intuitiva e facile da navigare. Tutte le opzioni dovrebbero essere facili da trovare, anziché essere nascoste dietro a una serie di menu confusionari. Inoltre, la piattaforma guadagnerà un punteggio più alto se prevede delle istruzioni sullo schermo che aiutano gli utenti nelle prime operazioni di utilizzo della piattaforma.

Infine, segnaliamo tutte le funzionalità mirate a facilitare l’utilizzo del software, come la possibilità di organizzare le attività o di elaborare dei report con un solo clic.

Fornire ai team diversi modi per coordinarsi e mettersi in contatto può aumentare sensibilmente la produttività. Di conseguenza, passiamo parecchio tempo a testare le funzionalità di collaborazione di una piattaforma di project management per capire quanto sia facile per i membri del team comunicare e fornire feedback. 

Alcune delle funzionalità utili che cerchiamo solitamente sono le app integrate di messaggistica per comunicare in tempo reale, la possibilità di lasciare commenti e @menzionare i colleghi, nonché dashboard personalizzabili che offrano a tutti una panoramica dei progressi del team.

Altri strumenti che fanno guadagnare al software dei punti bonus includono la possibilità di condividere file e le funzioni delle app per dispositivi mobili. Un buon software di project management dovrebbe prevedere diversi modi per caricare e allegare i file per rendere la condivisione delle informazioni il più lineare possibile. Inoltre, un’app per dispositivi mobili dotata di tutte le funzionalità è importante per consentire agli utenti di collaborare mentre si trovano in viaggio.

Il nostro primo obiettivo in questa sezione è sempre quello di spiegare al lettore la struttura dei prezzi del software di project management. Illustriamo nel dettaglio il piano gratuito del software (se disponibile) e tutti i piani a pagamento previsti. Parliamo anche dei potenziali limiti del piano gratuito e dei piani a pagamento più economici, oltre a mettere in evidenza eventuali funzionalità essenziali o importanti accessibili solo con i piani più costosi.

Il nostro secondo obiettivo è quello di valutare il rapporto qualità/prezzo dei vari piani e di stabilire quali piani siano i più convenienti per le varie tipologie di utenti. Siamo onesti nel dichiarare se il software è nel complesso economico o costoso, confrontandone i prezzi con quelli di piattaforme analoghe. Questo può aiutare il lettore a capire se si tratta della soluzione più vantaggiosa per le sue esigenze.

Per assegnare un punteggio a questa sezione, prestiamo la massima attenzione al rapporto qualità/prezzo complessivo offerto dai vari piani, considerando le funzionalità a disposizione dell’utente per ciascuna fascia di prezzo e se lo stesso sarà costretto a fare un upgrade a breve termine. Se per esempio il servizio prevede un piano gratuito e ricco di funzioni oppure funzionalità avanzate come diagrammi di Gantt o posti liberi per dei collaboratori sui piani di livello inferiore, guadagnerà un punteggio più alto.

Anche gli utenti più navigati avranno probabilmente bisogno di un po’ di aiuto per utilizzare il loro software di project management. È per questo che le piattaforme che recensiamo non possono non prevedere almeno un canale di assistenza diretta alla clientela. 

Il nostro team si premura di testare i canali di assistenza in tempo reale di ciascuna piattaforma, il che in genere prevede il contatto con un operatore dell’assistenza tramite live chat, e-mail e telefono. Se è disponibile un solo canale di supporto, lo testeremo almeno due volte per raccogliere le informazioni più accurate. 

Nel valutare l’assistenza, prendiamo in considerazione il numero di canali di assistenza disponibili. La presenza di diverse opzioni, e in particolare di una funzione di live chat, faranno guadagnare più punti. Assegneremo punti bonus per la disponibilità 24/7 e per i tempi di risposta rapidi nel corso dei nostri test. Prendiamo in considerazione anche la disponibilità degli operatori dell’assistenza clienti, valutando l’efficacia con cui rispondono alle nostre domande.

Molti utenti preferiscono risolvere i problemi da soli, perciò riconosciamo dei punti anche nel caso in cui la piattaforma sia dotata di una knowledge base ben fornita. Nel valutare questo elemento, cerchiamo di valutare quanto siano esaurienti e ben organizzate le risorse di supporto, quanto siano semplici da seguire e quale sia la frequenza con cui vengono aggiornate. Più caselle riusciremo a spuntare, più punti assegneremo.

Studiamo e valutiamo ciascun servizio di elaborazione delle carte di credito in base ai cinque criteri elencati qui di seguito. Il nostro team di esperti pubblica recensioni approfondite e supportate da un’attenta analisi del sito web di ciascun venditore, delle recensioni della clientela e delle esperienze individuali.

Caratteristiche
Facilità di utilizzo
Prezzi
Conformità e sicurezza
Supporto

Tutte le società di elaborazione dei pagamenti sostengono di offrire le migliori soluzioni per una vasta platea di settori. Noi sappiamo, però, che non esistono soluzioni universali per elaborare i pagamenti. Le caratteristiche di cui ha bisogno un’azienda dipendono dal modello della stessa, dal volume delle vendite, dal settore, dal budget e da altri fattori ancora.

Ci assicuriamo quantomeno che una società di elaborazione dei pagamenti proponga qualcosa per ogni tipologia di versamento. A questo punto, valutiamo ogni caratteristica in maniera separata. Molti servizi di elaborazione delle carte di credito mettono a disposizione strumenti di terze parti (come Authorize.net e OpenCart) per tutti gli aspetti che non riguardano i pagamenti di persona, perciò esaminiamo ogni strumento per assicurarci che offra una valida serie di funzionalità e integrazioni. Se non c’è una grande scelta di strumenti software o se manca una caratteristica rilevante, toglieremo dei punti.

Controlliamo anche se è disponibile un hardware gratuito point-of-sale (POS). Anche se non assegniamo punti per la mancanza di hardware gratuito, segnaliamo sempre la cosa nella nostra recensione perché può incidere sul costo iniziale che dovrai sostenere per iniziare a elaborare i pagamenti con un sistema specifico.

L’elaborazione dei pagamenti è una componente vitale di ogni azienda, e nessuno può volere un software complicato o una gara a ostacoli per aprire un account.

Diamo un’occhiata al processo di adesione per capire di che documentazione abbiano bisogno gli esercenti, quanto duri il processo e quanto tempo debbano aspettare gli esercenti una volta che la loro domanda è stata inoltrata. Controlleremo anche le recensioni dei clienti per capire se questa cifra sia accurata e che tipo di assistenza sia stata fornita durante il processo. 

A questo punto verificheremo se il software offerto dal sistema di elaborazione è facile da usare e toglieremo punti agli strumenti software noti per i loro problemi di usabilità. Verifichiamo anche quanto sia facile integrare lo strumento di elaborazione con un negozio di e-commerce esistente o con una suite point-of-sale, e se sia prevista una qualche forma di assistenza al riguardo durante il processo di onboarding.

Spesso è difficile valutare i prezzi, perché sono pochissimi i gestori di carte di credito che si dimostrano trasparenti sulle loro commissioni. Cogliamo quindi l’occasione per contattare l’assistenza clienti e ottenere un preventivo per un’attività a basso rischio. In questo modo possiamo valutare la trasparenza e l’assistenza di un sistema di elaborazione in un’unica fase. Non daremo punti se l’assistenza clienti non illustrerà l’intera struttura delle tariffe a meno che l’esercente non faccia richiesta per aprire un account.

Una volta che avremo a disposizione alcuni numeri, analizzeremo il modello di prezzi del servizio di elaborazione pagamenti per determinare a quali tipi di attività sia più adatto. Confronteremo inoltre ogni tariffa con quelle della concorrenza per capire se lo strumento offra un buon rapporto qualità/prezzo. 

Anche se il servizio fornisce un preventivo completo, esamineremo le recensioni dei clienti per vedere se esistono reclami riguardanti commissioni nascoste o spese inspiegabili.

Per legge, gli esercenti e i servizi di elaborazione dei pagamenti devono essere conformi alla normativa PCI, perciò questa è la prima cosa che verifichiamo. A tal fine, ciascun sistema di elaborazione deve prevedere un livello di sicurezza di base per proteggere gli esercenti e i loro clienti. Questo dipenderà dal “livello” di conformità PCI che sono tenuti ad avere, quindi daremo punti ai sistemi conformi al PCI di livello 1. 

Verifichiamo inoltre se i sistemi di elaborazione aiutano gli esercenti a rispettare la normativa PCI, dal momento che questo processo può essere disorientante per i nuovi venditori. Controlleremo poi se il servizio è conforme ad altre normative sulla sicurezza come HIPAA, GDPR o ISO. Se sì, si tratta di un segnale positivo della serietà con cui l’azienda prende in considerazione la sicurezza dei dati, soprattutto nel caso in cui non sia obbligata per legge a seguire questi standard nella giurisdizione in cui opera. 

Infine, valutiamo la qualità e la completezza del supporto alle frodi o agli addebiti offerti dal servizio di elaborazione, specificando se questi strumenti sono integrati o se sono forniti da terze parti. Assegniamo dei punti bonus anche per le funzioni di sicurezza “di qualità superiore” offerte da un servizio di elaborazione, come ad esempio un team dedicato al monitoraggio delle frodi.

Anche i commercianti più esperti avranno bisogno di contattare il proprio servizio di elaborazione dei pagamenti di tanto in tanto, quindi seguiamo dei pratici passaggi per determinare quanto sia accessibile, amichevole, disponibile e competente il team di assistenza clienti di un sistema di elaborazione. Come prima cosa valutiamo il numero di canali di assistenza a disposizione. Assegniamo punti all’assistenza 24/7, specialmente se è disponibile via telefono o tramite live chat.

Per ciascun canale disponibile, misuriamo il tempo necessario per ricevere una risposta. Se riceviamo una risposta o riusciamo a contattare un operatore in carne e ossa, valutiamo la qualità dell’assistenza prestata. 

L’operatore risponde in modo chiaro alla nostra domanda? Sembra che stia parlando seguendo un copione? Ci sentiamo pressati per prendere una decisione? Toglieremo punti se dovremo aspettare a lungo per ricevere una risposta, soprattutto nel testare un canale telefonico o di live chat. Nel caso del supporto 24/7, testeremo questi canali diverse volte in vari momenti della giornata per verificare se gli orari influiscano sui tempi di risposta e sulla qualità.

Assegneremo dei punti anche nel caso in cui sia disponibile una knowledge base con articoli di supporto, video tutorial, guide all’installazione e una pagina per le domande più frequenti. Più le risorse sono complete, meno gli esercenti dovranno affidarsi all’assistenza clienti per risolvere qualsiasi problematica.